Allarme incendi boschivi
Principali Applicazioni
1. Monitoraggio e prevenzione degli incendi boschivi e forestali
2. Monitoraggi ambientali multi-punto
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Descrizione
PRINCIPALI CARATTERISTICHE
Il sistema di tele-monitoraggio degli incendi boschivi è costituito dai seguenti elementi funzionali:
1. Sensori multiparametrici wireless mod. BUTTERFLY-SENTINEL per la misura di: temperatura e umidità dell’aria e CO2, dislocati in punti strategici dell’area boschiva per allertare in tempo reale il personale reperibile e il centro operativo
2. Fotocamere dislocate per zone ed associate ai rispettivi B-Sentinel
3. Stazione meteorologica mod. MicroMET per la misurazione delle condizioni ambientali, la prevenzione delle condizioni di rischio incendio e il supporto alle decisioni
4. Sistema di trasmissione dati via GPRS completamente indipendente per ogni punto di misura con invio dei dati su area FTP e degli allarmi via SMS
5. Software web per il centro operativo di supervisione della rete e di raccolta ed elaborazione dei dati
Layout del sistema di monitoraggio e allarme incendi boschivi
1. Logica di funzionamento dei sensori intelligenti B-Sentinel
B-Sentinel dispone di una logica di funzionamento gestita da un microprocessore che permette di configurare sia la cadenza di memorizzazione e trasmissione dei dati, sia le soglie di allarme di tutte le misure collegate.
Ogni singolo B-Sentinel acquisisce in autonomia i dati istantanei dei sensori collegati e verifica che il valore di CO2 sia inferiore al valore di soglia impostato (il controllo del valore viene sempre eseguito ogni 5 minuti per consentire il preriscaldamento del sensore di CO2):
- Se il valore è sottosoglia, B-Sentinel resta silente e memorizza il dato senza attivare l’allarme. In questa modalità B-Sentinel invia periodicamente al server una semplice conferma della sua funzionalità.
- Se il valore è sopra la soglia impostata, il sistema si attiva inviando due SMS di allarme a due reperibili e contemporaneamente incomincia a trasferire le nuove informazioni al server web dedicato.
2. Logica di funzionamento del server con servizio web
Il server con servizio web riceverà i dati da tutti i B-sentinel collegati in modalità GPRS e visualizzerà le seguenti informazioni del corretto funzionamento su finestre sinottiche:
- Data/ora ultimo invio dati
- Tensione della batteria (dato diagnostico)
- Valore di temperatura dell’aria
- Valore di Umidità dell’aria
- Valore misurato di CO2
Saranno rappresentate delle finestre nell’area web dedicata che conterranno più B-Sentinel; l’area boschiva dovrà essere divisa in zone, in modo che ogni singolo B-Sentinel sia in grado di coprire una determinata zona boschiva.
Per ogni finestra di zona possono essere associati più B-Sentinel e una Fotocamera web (FC-Web) che potrà trasferire le immagini della zona controllata. In modalità di allarme il server gestirà il pacchetto di invio delle allerte via e-mail. Il server inoltre potrà disattivare/modificare una o più unità B-Sentinel, come pure richiedere manualmente le immagini da una fotocamera per eventuali verifiche o validazioni dell’allarme.
3. Logica di funzionamento delle fotocamere-web (FC-Web) in modalità allarme
- Quando uno dei B-Sentinel rileva il superamento della soglia di CO2, entra in modalità allarme e trasmette i dati di allarme al server, il quale si attiva per inviare alle persone registrate, una e-mail con le indicazioni relative al superamento della soglia in una determinata zona (10 e-mail x 10 persone massimo).
- Il Server comanda alla FC-Web, relativa alla zona da dove è partito l’allarme, di passare in modalità acquisizione veloce; in questo modo la fotocamera invia una serie di foto ogni 5/10 minuti per un tempo massimo di 60 minuti.
- Dal server, con un tasto di richiesta manuale, è possibile farsi mandare una foto estemporanea anche quando il sistema non è in modalità allarme. In questo modo si possono fare delle verifiche dello stato boschivo o fare una diagnostica funzionale del sistema.
- Le foto acquisite possono essere gestite come segue:
- Opzione 1): Le foto restano a disposizione per un massimo di 24 ore
- Opzione 2): La foto viene sostituita da quella nuova senza la possibilità di archivio immagini.
4. Logica di funzionamento della Stazione meteorologica
La stazione meteorologica viene impiegata principalmente per la valutazione delle condizioni ambientali che possono favorire lo sviluppo dell’incendio; viene impiegata inoltre, durante il verificarsi dell’evento, per valutare le condizioni di ventosità a supporto del personale preposto allo spegnimento. A tale scopo la stazione viene dotata dei seguenti sensori di misura:
- Velocità e direzione del vento
- Temperatura e umidità dell’aria
- Pressione atmosferica
- Precipitazione
- Radiazione solare globale
- Temperatura e umidità dello stelo in pino ponderosa (opzione)
Ogni misura viene utilizzata per valutare in tempo reale le condizioni climatiche del sito e stabilire il grado di pericolosità di possibile sviluppo dell’incendio.
5. Logica di funzionamento del Sistema di trasmissione dati
Il sistema di trasmissione dati si basa su network wireless GPRS che consente il trasferimento dei dati su area FTP protetta, mentre per l’invio degli allarmi sfrutta la tecnologia dei messaggi SMS. Tale sistema consente di ottenere una rete wireless in telemisura ad intelligenza distribuita in cui ogni sensore Butterfly e ogni stazione meteo sono in grado di trasmettere i dati autonomamente senza la necessità di appoggiarsi a punti intermedi ripetitori per la ritrasmissione.